È allarme in Norvegia per le autorità che stanno combattendo una battaglia silenziosa contro l’Isis. Secondo quanto si è appreso, un gruppo di simpatizzanti dell’Isis, di origine danese, avrebbe pianificato di uccidere, sgozzandoli, un’intera famiglia norvegese. Il tutto sarebbe dovuto avvenire scegliendo una famiglia a caso, filmando l’omicidio condividendolo in Internet attraverso i social o ogni piattaforma disponibile.

Tutto sarebbe avvenuto come monito verso quelle nazioni che, appoggiando le operazioni degli Stati Uniti, si stanno schierando contro il terrorismo integralista in Siria e Iraq, di recente attuazione, dopo i bombardamenti dell’aeronautica americana contro le postazioni dell’Isis stessa.

La TV norvegese NRK ha diffuso la notizia, affermando che a ricostruire il tutto sarebbe stata la polizia di Oslo la quale, però, non è entrata nei particolari. Non si sa infatti, se i terroristi sono stati arrestai, quando è stato scoperto e fermato il piano, come sia avvenuto il tutto.

Di una cosa, però, la polizia è certa. Moltissimi giovani norvegesi, in alcuni casi anche ragazzini, stanno abbandonando il paese per unirsi alle forze islamiche che stanno combattendo in Siria. Un rapporto consegnato a Bruxelles conferma che in Europa il proselitismo dell’estremismo islamico è molto diffuso dai giovani che sono affascinati da questa forma di estremismo.

Timori sono stati espressi dai paesi europei per la crescente diffusione di situazioni giovanili in questo campo e timori in Norvegia anche perché, la stessa, fa parte della nascente coalizione internazionale contro l’Isis. Da ogni parte del mondo occidentale cresce l’attenzione e la paura di fenomeni di terrorismo che possono accadere nelle proprie città.